venerdì 15 aprile 2016

PRODOTTI COSMETICI CONTENENTI INGREDIENTI (INCI) DA EVITARE


Quest’oggi facciamo due chiacchiere sugli INGREDIENTI NOCIVI contenuti in molti, moltissimi PRODOTTI COSMETICI, purtroppo in troppi!!
Ritengo fondamentale e importante fare informazione, prima di tutto, perché una persona informata è consapevole e sa quali scelte affrontare senza ombra di dubbio!

Facciamo un TEST
vai a vedere quali INGREDIENTI contengono i COSMETICI che hai in casa tenendo a mano la lista degli INGREDIENTI  DA EVITARE!
Gli ingredienti sono solitamente indicati sulla confezione del prodotto alla voce “INCI”.
L’INCI è l’elenco degli ingredienti e significa International Nomenclature of Cosmetic Ingredients.
Fatto?
Pensa da quanto tempo stai utilizzando prodotti che possono nuocerti . . . è giunto il momento di agire diversamente, con più consapevolezza nei confronti di sé stessi, non credi?
A te la scelta!
La pelle è un organo complesso che fa parte del corpo, assorbe qualunque cosa penetrando in profondità, fino agli organi interni!
Pensaci e informati! Non mi stancherò mai di dirlo!
Tutte le tue allergie, irritazioni, i problemi di pelle e la conseguente difficoltà a relazionarti come vorresti con gli altri (perché a volte, non sottovalutiamolo, una piccola problematica può farci vivere male, impedendoci di farci accettare dall’esterno e diventando così un grosso problema, fino a impedirci di avere stima di noi stessi) hanno una causa e molte volte questa può risiedere semplicemente nel prodotto che usi per lavarti le mani, i capelli, i denti, oppure alla crema che ti spalmi sulla pelle, al tuo deodorante, al profumo, ecc.
Pensa da quanto tempo stai avvelenando la tua pelle!
Pensa a cosa le hai fatto, impedendole di respirare libera!
Pensa a quanto bene puoi stare modificando solamente il tipo di prodotto e non l’abitudine!
Continuerai a lavarti le mani, il corpo, i capelli, come al solito.
Ti spalmerai sulla pelle prodotti genuini.
E finalmente la tua pelle ti ringrazierà e riacquisterà lo splendore natio!

Sostanze nocive che generalmente troviamo in etichetta sui comuni prodotti cosmetici:

Additivi ed emulsionanti:

Polyethyleneglycole (PEG)
Categoria di sostanze emulsionanti di sintesi. In detergenti e shampoo sono utilizzate per ottenere emulsioni viscose, mentre nelle creme consentono di ottenere emulsioni con effetto emolliente e umettante. L’effetto è solo apparente, poiché non apporta effettiva idratazione, nascondendo il reale stato della pelle. In particolare le pelli sensibili o danneggiate devono evitare PEG6, PEG20, PEG 75.

Propylen glycol, Butylen glycol, Polypropylene glycol
Sono utilizzati come solventi e diluenti nelle emulsioni. Facilitano la fluidità e la tenuta delle emulsioni, evitando la separazione dei componenti. Hanno un alto grado di penetrazione nella pelle, per cui vengono anche usati come veicolo di trasporto dei principi attivi. L’uso continuo causa sensibilizzazione ed aumenta la permeabilità della pelle. Il Propylen Glycol è anche utilizzato in fitocosmetica per estrarre i principi attivi dalle piante.

Ethylene glycol
Solvente sintetico. Irritante, tossico. Nell’ambiente favorisce inquinamento da ozono.
Alcuni ingredienti, contaminati da determinate sostanze, quali ad esempio il cancerogeno 1,4 dioxane, possono concorrere alla formazione di complessi nocivi. In discussione sono soprattutto gli ingredienti che appartengono alle categorie con suffisso PEG, Eth, Oxynol.

Conservanti:

Kathon
È un conservante e battericida di sintesi ad ampio spettro, attivo anche a bassi dosaggi, è considerato un forte sensibilizzante. Non è ammesso in campo farmaceutico.

Quaternium 15
È costituito da un sale di ammonio quaternario. Conservante e antisettico viene usato anche come disinfettante e deodorante in detergenti e deodoranti. Rilascia formaldeide, è tossico e produce sensibilizzazione.

Imidazolidinyl urea
È un conservante di sintesi che rilascia formaldeide. È ammesso in cosmetica, ma non in farmaceutica. Causa sensibilizzazioni e allergie.

Diazolidinyl urea
Come il precedente, ma più forte.

Methyl paraben, Propyl paraben, Butyl paraben, Ethyl paraben.
La famiglia dei Parabeni costituisce il gruppo di conservanti più utilizzati dall’industria cosmetica.
Possono dare luogo ad intolleranze, soprattutto alle pelli particolarmente sensibili.

Tensioattivi:

MEA/TEA/DEA (amine e amino derivati) ovvero:
Cocamide DEA, Oleamide DEA, Lauramide DEA .
Cocamide TEA, Oleamide TEA, Lauramide TEA .
Cocamide MEA, Oleamide MEA, Lauramide MEA .
Linoleamide DEA
Myristamide DEA
Stearamide DEA
DEA-Cethyl Phosphate
DEA-Oleth-3 Phosphate
TEA-Lauryl Sulfate
Thiethanoamine
Sono sostanze che contengono Monoethanolamine (MEA), Triethanolamine (TEA), Diethanolamine (DEA). Penetrando nella pelle possono dar luogo alla formazione di nitrosamine (sostanze cancerogene) e a loro depositi residuali. Si tratta di acidi grassi di sintesi o ricavati dall’olio di cocco utilizzati come emulsionanti e/o schiumogeni. Presenti in cosmetici, detergenti, shampoo e condizionatori, queste sostanze si trovano combinate sia fra loro, sia con altri tensioattivi o emulsionanti e sono facilmente assorbite dalla pelle. Sono inoltre sensibilizzanti, tossiche e disidratanti. Favoriscono la formazione di acne e forfora.

Sodium Lauryl Sulfate (SLS), Amonium Lauryl Sulfate, TEA-lauryl sulfate, Magnesium Laureth sulfate, MEA Laureth Sulfate
Sono tensioattivi di sintesi derivati dall’ossido di etilene, utilizzati in detergenti, saponi, shampoo e bagnoschiuma. Sono irritanti, disidratanti, comedogenici, favoriscono cioè la formazione di acne e comedoni o punti neri; il danno dipende dalla loro concentrazione nel prodotto e dalla durata del contatto. Provocano alterazioni nell’epidermide e l’irritazione può non essere evidente dopo l’uso, ma manifestarsi nel tempo. Si depositano sulla superficie della pelle e nei follicoli.

Sodium laureth sulfate e Amonium laureth sulfate
Sono tensioattivi di sintesi derivati dall’ossido di etilene con azione emulsionante e schiumogena. Aumentano la consistenza del prodotto. Meglio tollerata dalla pelle rispetto alla precedente, questa categoria di tensioattivi può causare irritazione, in particolare agli occhi, in proporzione alla concentrazione.

IN BREVE EVITA:

Petrolati. Derivati del petrolio, sono occlusivi.

Siliconi. Occludono i pori e sono comedogeni. Non sono biodegradabili.

PEG, PPG e derivati. Potenzialmente cancerogeni e possono
causare irritazioni. Derivano dal petrolio e rendono la pelle
permeabile alle sostanze nocive.

DEA, MEA e TEA. Possono essere cancerogeni soprattutto se in associazione con
altre sostanze.

Parabeni e conservanti. Possono essere cancerogeni e allergogeni. Scegliete prodotti cosmetici con conservanti sicuri!

Propylene glicol. Può danneggiare la membrana cellulare e favorire la
penetrazione delle sostanze, comprese quelle nocive.

Nanoparticelle. Diffidate dei cosmetici che contengono nanoparticelle perchè
sono in grado di penetrare all’interno delle cellule e possono
causare gravi danni, cancro incluso.

Questi ingredienti dannosi sono presenti praticamente ovunque, anche nelle materie prime utilizzate per realizzare cosmetici fai da te, è necessario quindi controllare sempre gli INCI.

Sono presenti anche nei cosmetici per bambini e in prodotti venduti in erboristeria o denominati naturali!!

Controlla il BIODIZIONARIO e il sito IN-GREDIENTS (trovi i links qui a destra).
Sul Biodizionario gli ingredienti con pallino giallo o rosso sono da EVITARE!



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